Sondaggio semiserio sulle scelte del Sindaco Procaccini in merito all'alleanza con Gianfranco Sciscione...

Procaccini ha fatto bene ad allearsi con Sciscione?

mercoledì 8 giugno 2011

Politica terracinese e uno strano Pdl...

Sono momenti frenetici quelli che viviamo in questi giorni, diversi incontri si susseguono con una certa rapidità per cercare di venire a capo di una situazione non troppo facile da sbrogliare: la formazione della nuova squadra di governo, ossia la giunta di Nicola Procaccini.
Nicola Procaccini è il nuovo sindaco della città, la sua elezione non è stata affatto facile, del resto le premesse non erano delle migliori.
La scelta del suo nome è avvenuta “ufficialmente” per bocca del coordinamento cittadino del Pdl. Una lista di nomi che ha creato una certa discordia sin dalla sua stesura, nominati non votati, è evidente chi è eletto risponde agli elettori, chi è nominato risponde al “nominatore”.
È noto che in molti hanno accusato il coordinatore provinciale del Pdl senatore Fazzone di aver creato una dirigenza locale a suo uso e consumo. Tutto questo non ha favorito il dialogo tra le varie anime del Pdl. Da una parte si è subito fatta sentire la voce di alcuni consiglieri comunali uscenti e assessori che evidentemente non si riconoscevano nelle scelte del coordinatore locale, dall’altra parte i fedelissimi della linea del senatore Fazzone.
Tra gli scontenti spiccava il nome del consigliere comunale Mazzucco che si dichiarava membro del Pdl ma non riconosceva l’autorità del coordinamento cittadino. Mazzucco si smarcava per approdare insieme ad altri ex consiglieri verso ADC di Francesco Pionati che notoriamente è parte del Pdl nazionale.
Altro gruppo del Pdl che ha osteggiato le scelte di Fazzone è quello che a livello provinciale fa riferimento all’onorevole Gianfranco Conte, ossia Nuova Area che ha schierato contro il candidato ufficiale Procaccini un suo candidato l’ex consigliere comunale Udc Gianni Percoco che con una propria lista si è presentato al giudizio degli elettori.
A tutto questo dobbiamo aggiungere la discesa in campo di Gianfranco Sciscione, con alcune liste civiche e la lista Città Nuove Con Te di Polveriniana memoria.
A questo aggiungiamo il divorzio tra Berlusconi e Fini e la nascita di Fli, di conseguenza a livello locale Fli ha presentato un suo candidato, Fabio Caiazzo.
A questo punto la situazione appare abbastanza confusa, per trovare il bandolo della matassa ci vorranno alcuni mesi...
Il Pdl ha questo tempo, può il Pdl pontino presentarsi diviso in occasione delle prossime scadenze elettorali?
La campagna elettorale è stata molto dura, dai toni molto accesi, al ballottaggio Mazzucco, Caiazzo e Percoco non hanno appoggiato il candidato del Pdl ma hanno dirottato il loro consenso su Sciscione, cosa accadrà ora?
Dicevamo la formazione della giunta è imminente, a Latina, sorella di Terracina, Giovanni di Giorgi ha altre gatte da pelare, tra cui superare il veto imposto da Fazzone nei confronti degli esponenti di Città Nuove...
L’udc del senatore Forte ha raggiunto un ottimo risultato tanto da essere stato determinante per la vittoria di Latina e Terracina, ora passa all’incasso...
Trovare un certo equilibrio in questo strano Pdl non appare un’operazione facile, intanto Angelino Alfano nominato coordinatore nazionale del Pdl ha annunciato che la selezione della prossima classe dirigente avverrà con il metodo delle primarie, sarà vero? Ci sarà un congresso che eleggerà il prossimo coordinatore provinciale? Ci sarà un congresso cittadino?
Dopo l’elezione di Giovanni Di Giorgi sindaco di Latina e Nicola Procaccini sindaco di Terracina cosa cambierà negli assetti del Pdl provinciale?

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