Sondaggio semiserio sulle scelte del Sindaco Procaccini in merito all'alleanza con Gianfranco Sciscione...

Procaccini ha fatto bene ad allearsi con Sciscione?

venerdì 1 ottobre 2010

La lista della discordia?


Appena è stata presentata si è subito capito che la lista del comitato cittadino del PDL avrebbe fatto discutere e allarmare più di qualcuno, a quanto pare si sono arrabbiati in molti a cominciare da chi come Emilio Marigliani si è trovato nella lista senza che ne fosse stato preventivamente avvisato, forse è stato un malinteso.
Resta da capire la funzione e la validità di questo comitato comunale, non sappiamo se riuscirà a portare un po' d'ordine in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera, fino ad ora a quanto pare ha portato malumori, mugugni e un certo nervosismo all'interno del PDL. U'altra considerazione deve fatta alle dichiarazioni del Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, ieri ha annunciato ufficialmente la nascita del partito Futuro e Libertà per l'Italia, in un primo momento Berlusconi aveva sempre dichiarato la sua contrarietà al fatto che ciò avvenisse, poiché in politica sappiamo contano i numeri, evidentemente avendo necessità dei voti di Fini ha accettato suo malgrado questo fatto nuovo. Naturali riflessi si avranno nella nostra città, non sappiamo ancora almeno ufficialmente chi sarà il “capitano” che guiderà la nave di FLI (forse sarà questo l'acronimo di Futuro e Libertà per l'Italia) resta il fatto che il comitato del PDL nostrano dovrà fare i conti con questa nuova realtà, forse sarà proprio questo il primo scoglio che dovrà affrontare.
Torniamo alla lista della discordia, ieri si è tenuta una seduta del consiglio comunale, non abbiamo potuto fare a meno di notare un certo nervosismo tra i partecipanti, e non parliamo della normale “dialettica” tra maggioranza e minoranza, bensì si è visto un certo nervosismo tra le fila della stessa maggioranza. Abbiamo il sospetto che ciò possa essere dovuto in gran parte alla presentazione della famigerata lista, molti sarebbero secondo i bene informati coloro che si sono visti in qualche modo marginalizzati da questa lista, non osiamo immaginare ciò che accadrà alla presentazione ufficiale della lista del PDL per le elezioni di primavera. Attimi di tensione durante il consiglio tra le diverse anime del PDL e altri componenti della maggioranza stessa, tanto che ad un certo punto si è resa necessaria una pausa chiarificatrice... al rientro in aula pare che i dissensi siano rientrati, non sappiamo ancora fino a quanto ci sarà questa tregua e se durerà...
Qualcuno sostiene che ciò sia dovuto alla paura che avrebbero alcuni consiglieri che evidentemente temono per il proprio futuro e fanno la voce grossa per ottenere rassicurazioni in merito, altri si spingono più in là, ci sarebbero altri interessi in gioco, fatto certo è che se il PDL non trova uno spirito unitario nell'immediato futuro scene del genere potremmo rivederle ancora durante il consiglio comunale e fuori dall'aula.
A questo punto entra in scena il comitato comunale, riusciranno i componenti a dettare “legge” circa il comportamento da tenere da parte dei consiglieri della PDL dentro e fuori il consiglio comunale?
In caso si verificassero in futuro altri casi di “cane sciolto”, quali provvedimenti disciplinari saranno presi nei confronti di questi dissidenti? Verranno estromessi dalla prossima lista del PDL oppure ognuno può sentirsi libero di interpretare il suo libero pensiero?
Ancora un dubbio, la lista per le prossime elezioni chi la farà? Ci sarà un dibattito interno al comitato oppure il ruolo del comitato stesso sarà quello di semplice organo ratificatore di decisioni prese dal palazzo o meglio dal “castello baronale”?
C'è chi giura che anche al prossimo giro le carte del PDL le darà sempre il solito “cartaro”, sarà vero, sarà falso, vedremo...
Intanto per il nervosismo attuale quale sarà la cura da adottare per tenere sotto controllo i più nervosi? Tanta pazienza e camomilla basterà?

Nessun commento:

Posta un commento