Sondaggio semiserio sulle scelte del Sindaco Procaccini in merito all'alleanza con Gianfranco Sciscione...

Procaccini ha fatto bene ad allearsi con Sciscione?

sabato 6 novembre 2010

Terracinesi figli di ...

...nessuno, almeno politicamente parlando.
Già, noi terracinesi siamo un popolo di eletti ma, quando si tratta di elezioni non siamo in grado di eleggere nessuno, non abbiamo nessuno alla camera dei Deputati, non abbiamo nessuno al Senato della Repubblica, non abbiamo nessuno alla Pisana, a meno che non avvenga il miracolo e venga riconfermato Gianfranco Sciscione, non abbiamo nessuno in provincia, o meglio c'è Rossano Alla ma ovviamente conta poco perché è all'opposizione.
Sorge un dubbio, anzi più di uno, il primo è che forse noi terracinesi ci sentiamo un popolo superiore, non abbiamo bisogno di certe cosucce da poco, forse noi ci sentiamo ben rappresentati da coloro che siedono nelle stanze dei bottoni.
Del resto un deputato eletto in un collegio deve o almeno dovrebbe essere il deputato di tutti i cittadini del collegio, ma è sempre così? Forse, può darsi, probabilmente...
Spesso veniamo appellati come “sangue di pesce”, forse è il caso di dire che per “fortuna” qualche anno fa hanno deciso di venirci incontro togliendo al Fiorini il reparto di Ginecologia, grazie...
Da allora non nascono più sangue di pesce. Ma cittadini normali, c'è un problema, questi “nati fuori” ancora non votano.
Bisogna ricorrere ai soliti sangue di pesce, a coloro che non ritengono opportuno avere un “pinco pallino” nostrano nelle stanze dei bottoni e, allora cosa accade: semplice ad ogni elezione arriva qualcuno che ci vuole bene e, per non darci troppo fastidio, si fa carico lui di tutelare i nostri problemi, grazie ancora...
Molte città hanno un loro padrino, Terracina no, è vero si potrebbe obiettare che non tutti e 33 i comuni della provincia possono avere un “santo” in paradiso, è vero, ma forse sfugge un piccolo particolare: Terracina è la terza città della provincia, non è certamente l'ultimo borgo, con tutto il rispetto per i borghi. Puntualmente ad ogni elezione avviene il “miracolo”, dall'alto e non solo dei cieli, qualcuno pensa bene di dare il suo piccolo contributo alla crescita della nostra città e, visto che siamo in democrazia, tutti, sempre per il nostro bene fanno la loro parte con la spartizione dei pani e dei voti. A volte più che pani sono panini...
Un tempo avevamo onorevoli anche noi, per ultimo il compianto Fabrizio Abbate sottosegretario, Vincenzo Recchia deputato, consiglieri regionale e provinciali, per finire con l'on. Maria Burani, poi abbiamo deciso che era meglio mettere da parte questi nostri concittadini e passare sotto le ali protettrici di altri amici, che furbi...
A primavera si vota sicuramente per le comunali, forse si vota anche per la Camera e Senato, si dice che Armando Cusani voglia uscire dalla provincia ed approdare a Roma, in tal caso si apre anche la provincia, la domanda è questa: è mai possibile che in tutti questi ambiti non si riesce ad inserire un nostro concittadino? Eppure come detto Terracina non è e non può essere la cenerentola della provincia, vogliamo ritrovare quel senso di appartenenza alla città oppure vogliamo continuare ad essere, scusate il termine dei veri e propri CAZZONI!!!
Torniamo alla politica nostrana, è mai possibile liberarci dal pregiudizio che da anni ci opprime, se una persona la riteniamo valida, la dobbiamo ritenere tale indipendentemente dallo schieramento politico, se uno è un lestofante, rimane tale anche se cambia partito e concorre con il partito degli onesti. Ieri sera ho ascoltato il sindaco di Firenze Renzi, diceva proprio questo: in Italia si preferisce cambiare i nomi dei partiti mantenendo gli stessi personaggi piuttosto che rinnovare, rottamare i vecchi politici direi, senza offesa per nessuno, ma questa è un'altra storia....

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