Sondaggio semiserio sulle scelte del Sindaco Procaccini in merito all'alleanza con Gianfranco Sciscione...

Procaccini ha fatto bene ad allearsi con Sciscione?

giovedì 22 dicembre 2011

Procaccini-Sciscione 2-2, pareggio?




Continua la transumanza nei gruppi consiliari terracinesi, dopo le indiscrezioni del passato siamo alla svolta, il gruppo che fa capo al leader terracinese di Città Nuove Gianfranco Sciscione perde pezzi.
Dopo l'addio prematuro di Sergio Meneghello che ricorderete ha fatto il salto subito dopo le elezioni, altri due componenti del gruppo lasciano Sciscione.
Si tratta di due fedelissimi: Agostino Apolloni e Francesco Zicchieri, ora a quanto pare non più fedelissimi, anche loro hanno abbandonato il gruppo della Polverini.
A conti fatti quindi niente è cambiato nei rapporti di forza tra i due sfidanti al ballottaggio Procaccini e Sciscione, siamo tornati al punto di partenza.
Intanto a sinistra è stata chiarita la posizione dei più, è stato smentito l'accordo segreto a Villa Sciscione di cui aveva parato nei giorni scorsi il consigliere Marzullo, la conseguenza è stata che Vincenzo Coccia ha preso le distanze da Sel.
Gianni Percoco altro sfidante alle passate amministrative ha preso il posto di Apolloni nella lista Sciscione Sindaco, ne è divenuto capogruppo, mentre per Città Nuove il compito è stato affidato al consigliere Villani.
Apolloni e Zicchieri quindi hanno lasciato la minoranza per approdare al gruppo misto, si tratta di capire se resteranno in compagnia di Coccia nel misto oppure se dopo le feste troveranno una nuova casa...
Eppure Apolloni in diretta Tv aveva assicurato che mai avrebbe lasciato Sciscione, saranno accadute cose che evidentemente hanno spinto Apolloni a tale decisione, ma questo noi non lo sappiamo.
Forse ora Apolloni e Zicchieri verranno iscritti nel “libro” dei cattivi, forse appariranno in qualche pagella dei politici...
Intanto pare che il ripascimento in atto sul lungomare terracinese non comporti rischi per la salute dei cittadini-utenti in quanto dalle analisi delle sabbie non risulterebbe tale rischio, una buona notizia...
Mario Monti aveva il parlamento in pugno, poteva approvare qualsiasi cosa, non lo ha fatto e probabilmente non lo farà più, non si esclude un ricorso alle urne in primavera...
Nuovi scenari si prospettano in campo nazionale, in provincia e di conseguenza nel nostro territorio, si tratta solo di aspettare per capire ulteriori sviluppi...
Restiamo in “ascolto”, prossimamente ci saranno certamente altri cambiamenti...
Intanto aspettiamo che arrivi il Santo Natale in pace, con il prossimo anno si ricomincia e vedremo se ci saranno ulteriori “ravvedimenti” oppure la cosa finisce così...
Possiamo dire che ad oggi c'è un sostanziale pareggio?

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