Sondaggio semiserio sulle scelte del Sindaco Procaccini in merito all'alleanza con Gianfranco Sciscione...

Procaccini ha fatto bene ad allearsi con Sciscione?

lunedì 24 giugno 2013

Il potere logora...

Chi non ce l'ha, e chi ce l'ha se ne guarda bene dal perderlo, lo sanno bene i nostri amici politici che fanno le carte false per restare ancorati sulle proprie poltrone...
Lo sanno anche i Giovani del Pdl che ultimamente hanno scoperto che a loro dire qualcosa non funziona nell'azione amministrativa terracinese.
Eppure fino a qualche giorno fa erano parte integrante o meglio il “socio” di maggioranza dell'amministrazione comunale a guida Nicola Procaccini, è evidente che a volte si cambia opinione.
Il potere è meglio mantenerlo che perderlo, lo sanno bene alcuni consiglieri del Pdl che di restare a bocca asciutta proprio non ne vogliono sentir parlare e scalpitano per rientrare nelle grazie del sindaco...
Lo sanno bene coloro che avendo avuto la “fortuna” di stare in una lista che ha “tirato”, si sono ritrovati eletti in consiglio comunale e oggi, con il loro voto determinante per la tenuta della “baracca” tengono sotto “ricatto” l'amministrazione comunale...
Mi dai quello che voglio oppure...
Quindi come diceva la buon'anima di “Zio Giulio” il potere logora chi non ce l'ha...
A volte chi non ce la supporta e sopporta l'azione di tizio e di caio con la pia speranza di avere un giorno anche lui il potere o almeno qualche favore, ma il potere per essere tale deve essere mantenuto altrimenti non è potere... Solo grazie alla possibilità di gestire il potere si possono compiere alcune azioni tese a mantenere l'attuale potere e acquisirne sempre di più.
Molto spesso tutto questo non porta alcun beneficio diretto e indiretto alla collettività ma solo al detentore del potere...
La situazione economica nazionale e locale non lascia sperare niente di positivo per il breve e medio termine, appare evidente che la sola possibilità di gestire un qualcosa che possa produrre un minimo di risorsa economica viene utilizzata come leva di scambio per raccogliere consenso e gestire il potere.
Grillo diceva uno vale uno, diceva per l'appunto perché ora già non è più vero... Ora che anche lui ha il potere lo vuole usare e se non sei d'accordo con lui ti caccia...
Resta da capire fino a che punto vale la pena di tenere in pieni alcuni sistemi se questi servono solo ad uso e consumo dei potenti di turno, ma questo è il mondo...
Quindi per sapere se il potere cambierà o resterà sempre nelle mani degli attuali amministratori non ci resta che attendere settembre quando, dovrebbe cessare l'esperienza della giunta cosiddetta tecnica e passare la mano ad una nuova e più convincente giunta politica...
Accadrà questo? Non è che poi qualcuno ci ha preso gusto nel gestire il potere e non vuole andare via? Poiché la coperta è sempre più corta, come andrà a finire?
Mistero, intanto novità delle ultime ore, Procaccini “accetta” consigli da Marcuzzi, ex assessore in quota Udc recentemente passato nella “compagnia” del sindaco...
Cosa accadrà con questa nomina? Vedremo, qualcuno s'incazzerà?
Vedremo... Le vie della politica sono infinite...




martedì 18 giugno 2013

Vecchie nuove, nuove vecchie...

Mi dice un amico, perché non scrivi più sul blog? Perché dovrei e soprattutto cosa dovrei scrivere, potrei riprendere quello scritto un paio di anni fa ed iniziare a ripubblicarlo nuovamente, tanto poco o niente è cambiato... Vecchie nuove, nuove vecchie... Come le facce della politica nostra... Molti problemi della città sono ormai al palo da diversi anni e non se ne trova la soluzione... I camaleonti della politica amano come sempre riciclarsi, ora di qua, ora di là, ovviamente per il bene della città senza chiedere niente in cambio... Le ultime amministrative hanno dato un forte segnale di voglia di cambiamento da parte dei cittadini, abbiamo visto a Formia come grazie alla saggezza del centrodestra, il centrosinistra sia riuscito a conquistare la città... A Sabaudia al'ex sindaco Muarizio Lucci cacciato a malo modo è stato reintegrato dai cittadini di Sabaudia... Pomezia è stato conquistato da un sindaco Pentastellato... Da noi l'amministrazione guidata dal sindaco Procaccini intanto va, verso dove? Vedremo, intanto come la barca galleggia, fino a quando? Chi può dirlo... Il Pdl terracinese voleva rottamare il sindaco ma è rimasto rottamato, si tratta di capire ora se in base ad esigenze di carattere provinciale il Pdl potrà rientrare nei ranghi... Il potere logora chi non ce l'ha e, probabilmente chi è abituato a lavorare per il bene della città non può e non vuole restare fuori dalla stanza dei bottoni... Come è noto, il coordinatore provinciale del Pdl Claudio Fazzone da tempo chiede la testa di Giovanni Di Giorgi, Nicola Calandrini e Nicola Proccacini, hanno osato lasciare il Pdl per formare Fratelli d'Italia, un vero e proprio sgarro da lavare con il sangue... Considerato che tutti e tre almeno per il momento sono "blindati" grazie all'ala protettrice di Giorgia Meloni non è da escludere che per salvare le loro teste, venga reintegrato nell'amministrazione di Terracina qualche assessore del Pdl... Del resto Calandrini oltre ad essere il presidente del Consiglio comunale di Latina è anche il coordinatore provinciale del partito della Meloni... Il Governo galleggia, il centrodestra a livello nazionale non può permettersi di andare diviso quindi... Per ora non ci resta che aspettare la fine della caluria estiva per capire quello che potrebbe accadere a Settembre...

giovedì 7 marzo 2013

La politica ed il mercato delle vacche...

Dovrebbe essere concluso ormai il mercato delle vacche, quello dei cavalli, quello dei polli e quello dei piccioni. Mentre resta aperto ancora quello degli asini ma, quello non chiude mai... Naturalmente senza offesa per gli asini... Stare dietro la cronaca politica nazionale e locale non è compito per niente facile anzi, potremmo senza alcun dubbio affermare che è scientificamente provato che ciò è impossibile. Che fare allora, rinunciare? Neanche per sogno, magari si lasciano correre un po' gli eventi per fare una sintesi. Bersani dopo aver fatto una campagna elettorale in cui si diceva certo di vincere le elezioni politiche, si aggirava per l'Europa come un già affermato leader politico, preparava la squadra di Governo, tracciava il profilo dei suoi ministri, incontrava gli altri premier d'Europa. Ora qualcuno dovrebbe spiegargli che ha perso le elezioni, ieri alla direzione nazionale del partito, tra le righe, in maniera non troppo velata anche D'Alema gli ha dato qualche suggerimento... Mentre Matteo Renzi il buon rottamatore si è alzato ed è andato via, non ha preso la parola il dolore era troppo grande per la scomparsa del suo antagonista, ha semplicemente voluto rendere l'ultimo saluto al funerale politico del suo avversario, ora era a Firenze aspetta sulla sponda dell'Arno... Ora Bersani si prepara per andare dal Presidente della Repubblica con i suoi otto punti, la situazione non mi pare affatto facile, probabilmente Napolitano da buon padre di famiglia gli dirà che il suo governo nascerebbe già orfano, di una maggioranza appunto... Bersani è cocciuto, vorrà andare avanti fino alla morte, un buon capitano non abbandona la nave mentre affonda... Cosa accadrà? Bersani riuscirà nel tentativo di far spostare qualche voto del M5S verso il suo programma e avrà la fiducia per il suo governo? In tal caso si tratterebbe di un mercato delle vacche? Bersani rinuncia e Napolitano affida l'incarico ad una figura di alto profilo, ci sarà un governissimo tra Pd e Pdl? Chi può dirlo attendiamo ancora qualche giorno e tutte le domande forse troveranno una risposta. Nel frattempo che facciamo? Visto che abbiamo qualche giorno per conoscere le sorti del paese, passiamo alla nostra città. Con le elezioni del 24 e 25 febbraio in molti non attendevano solo il destino dell'Itala ma anche della nostra città, difatti era noto ai più che dopo le elezioni ci sarebbe stata la resa dei conti all'interno della Giunta Procaccini. Il coordinatore provinciale del Pdl il senatore Fazzone aveva chiesto e ottenuto le dimissioni dell'assessore Mariano De Gregorio reo di aver osato salire sul carro degli scissionisti di Giorgia Meloni, la nuova formazione politica chiamata Fratelli d'Italia. Per la verità il Sindaco le dimissioni di De Gregorio le aveva congelate durante la campagna elettorale, poi qualcuno ha minacciato di staccare la spina al “congelatore”, apriti cielo... E iniziato come da tradizione il mercato delle vacche, annunci, smentite, passaggi in gruppi diversi dei consiglieri comunali, cambi di casacca, formazione di nuovi gruppi, tutte notizie apparse sulla stampa, tutte notizie poi puntualmente smentite il giorno dopo... Documenti contro l'amministrazione, documenti a favore dell'amministrazione, insomma alla fine tenere in ordine tutti gli eventi non sarà stato per niente facile... Quindi la crisi è risolta? La crisi c'è mai stata? E' stata solo rinviata? Mistero. Cosa accadrà ora? Mistero. De Gregorio verrà sostituito? Mistero. Da tutto questo cosa ne verrà fuori? Mistero. Procaccini aveva addirittura sempre secondo le notizie uscite sulla stampa locale minacciato di azzerare tutta la Giunta, faceva sul serio, era solo un bluff? I quattro partiti che lo sostengono in Amministrazione hanno diffuso un comunicato in cui manifestano i loro appoggio all'Amministrazione a guida Nicola Procaccini, cosa avrà indotto le forze politiche ad un simile atteggiamento? Sarà un appoggio incondizionato? Ci saranno dei risvolti sulla composizione della squadra di governo? Sarà stato forse il comunicato emesso dai cosiddetti sciscioniani in cui si dichiaravano pronti ad un sostegno della Giunta per il bene della città a far cambiare idea a chi chiedeva la resa dei conti? Mistero. In questo braccio di ferro tra San Cesareo e Sant'Onorato chi ha vinto? L'eventuale assessore che dovrà sostituire Mariano De Gregorio sarà espressione di San Cesareo oppure sarà volontà di Sant'Onorato? Mistero. Altro dilemma, visto che il mercato delle vacche è chiuso, dobbiamo aspettarci qualcosa solo in quello degli asini? Mistero sempre più profondo...

mercoledì 27 febbraio 2013

In politica come nella vita i veri amici si vedono nel momento della sconfitta...

Oggi a scrutini conclusi anche per le elezioni regionali vogliamo parlare degli sconfitti, sarebbe troppo facile unirsi al coro di coloro che si complimentano con i vincitori. Sarebbe altresì scontato salire sul carro dei vincitori. È bello dare un sostegno a coloro che per credo politico, per senso civico o per semplice passione si sono esposti in prima persona in questa campagna elettorale. Tanti amici terracinesi si sono voluti misurare in questa tornata elettorale, in molti ci hanno messo, è il caso di dirlo la faccia. Ad alcuni è andata bene, hanno raccolto un discreto successo, ad altri un po' meno, a tutti va un forte e simpatico ringraziamento. Taluni pur raccogliendo un notevole numero di preferenze per effetto del sistema elettorale non sono riusciti ad accedere al seggio, altri con meno preferenze hanno raggiunto sempre per effetto del sistema elettorale l'obiettivo ma, non vogliamo parlare della legge elettorale... Nei bar, sulla rete in strada sono subito iniziate le prese in giro, sono iniziati i “Noi” ed i “Voi”, ebbene credo che questo non sia il sistema migliore per affrontare i problemi del paese e della città. Dopo le elezioni occorre iniziare subito a lavorare per il bene comune ognuno naturalmente con il ruolo che gli è stato assegnato dall'elettore... La gente, tanta gente non è andata a votare perché stufa della vecchia politica e dei vecchi politicanti, ora non vorrei che la nuova classe politica iniziasse a dimostrarsi peggiore di quella vecchia... Il popolo attende da troppo tempo risposte a tanti problemi, se ha deciso di cambiare è perché vuole risposte certe in tempi certi, chi ha avuto il compito di governare deve dare risposte, non è più tempo delle parole bisogna agire passare ai fatti... Occorre per molti passare dalla protesta alla proposta, nessuno pretende da nessuno di avere la bacchetta magica ma, nemmeno quelli di prima avevano la bacchetta magica... Una volta eletti si ha l'onere e l'onore di rappresentare tutto il territorio, un sindaco dopo l'elezione è il sindaco di tutta la città, un deputato sia esso regionale sia nazionale ha il compito di affrontare i problemi del comprensorio e del paese. Gli sconfitti ognuno nel proprio ambito devono fare autocritica, ricercare i motivi della sconfitta e se ci sono stati fattori esterni che non hanno contribuito al risultato negativo devono, dove è possibile rimuovere il problema... Ogni elezione è un caso a sé per competitori e partita da giocare il cui risultato non è affatto scontato, ne abbiamo la prova in queste elezioni appena passate, il risultato del Senato è stato diverso da quello della Regione... Gli alleati di oggi potrebbero essere gli avversari politici di domani, mantenere prima di tutto un rapporto civile è non solo auspicabile ma dimostra una certa serietà e maturità. Fare paragoni con il risultato che è uscito dal voto del 24 e 25 con quello del 2011 in occasione del rinnovo del Consiglio Comunale non solo è poco opportuno ma, non è per niente facile, addirittura potrebbe essere dannoso... Nuovi competitori si sono affacciati sulla scena politica locale e nazionale, dare per acquisito un risultato sarebbe l'errore più grande che ogni forza politica possa fare, le dinamiche cambiano ad ogni elezione. In un ipotetico ritorno anticipato alle urne per il rinnovo del Consiglio Comunale terracinese, il risultato sarebbe con ogni probabilità diverso da quello che abbiamo visto in questi giorni... Ai più è il caso di consigliare, serietà ed umiltà, mettersi maggiormente al servizio del cittadino sarebbe salutare per tanti, del resto nessuno è obbligato a stare in politica, se uno lo fa per passione, deve dimostrarlo... Magari se iniziamo con l'eliminare il “Noi” ed i “Voi” e passiamo a “Noi popolo terracinese”, forse le cose potrebbero iniziare ad andare un po' meglio per tutti noi... Buon lavoro a tutti...

lunedì 25 febbraio 2013

Cacciamo Procaccini e poi?

Oggi con le urne ancora aperte non sappiamo quali saranno i numeri che usciranno da queste elezioni politiche del 2013, né tantomeno sappiamo chi avrà vinto e chi avrà perso. Per questo motivo è utile fare questo ragionamento ora, a bocce ferme, farlo domani sarebbe troppo comodo e facile. Da qualche tempo in Consiglio Comunale in molti iniziano ad avere mal di pancia, in tanti vorrebbero cambiare pagina, almeno a parole, si tratta di capire se poi nei fatti tutto ciò è vero, abbiamo assistito già lo scorso anno ad un fatto del genere. Non è un mistero che il Sindaco Procaccini abbia da qualche tempo simpatia per un partito politico diverso da quello che lo ha eletto nel 2011, evidentemente sono le dinamiche interne al Pdl che hanno prodotto tutto questo... Logica conseguenza che oltre all'opposizione in Consiglio Comunale ora anche qualche esponente della maggioranza vede questo fatto come un tradimento, come uno sgarro, che fare allora, mandare a casa il Sindaco? Se ci fosse la volontà politica di fare questo, probabilmente arriverebbero anche i numeri per farlo. Il problema non è tanto trovare i numeri per mandare a casa Procaccini, semmai il grande mistero è capire cosa potrebbe accadere dopo. In politica è noto ai più che i numeri contano, una volta cacciato l'attuale Primo Cittadino si tratterebbe di rimettere insieme i cocci per formare una nuova maggioranza, si tratta di capire a quel punto quali sarebbero i nuovi scenari politici. Probabilmente questa volta il centrosinistra sarebbe meno “intelligente” e andrebbe unito... Si tratta di capire chi potrebbe trovare vantaggio da tutto ciò, la città sicuramente non avrebbe quell'effetto benefico di cui ha bisogno. Una cacciata dell'attuale Sindaco darebbe spazio all'opposizione per tornare alla carica e denunciare tutte le incapacità del centrodestra, probabilmente l'elettorato di centrodestra non riuscirebbe a comprendere appieno i motivi che hanno portato ad una simile rottura. Altro fattore non meno importante sarebbe la presenza di nuovi soggetti politici che potrebbero rappresentare un fattore incerto per i partiti che attualmente rappresentano la città nel Consiglio Comunale. Quella che a prima vista potrebbe apparire una semplice operazione di sostituzione della guida della città potrebbe rivelarsi un'incognita, potrebbe portare alcuni degli attuali inquilini del palazzo comunale a non essere rieletti. Tutto questo proprio grazie ai nuovi competitori che si andrebbero ad affiancare a quelli attuali... Cosa fare? Difficile dirlo, cosa facile da immaginare che non sarebbe per niente un risultato scontato. Si tratta a questo punto di capire chi degli attuali Consiglieri Comunali è disposto a sacrificare la propria poltrona per il capriccio di qualcuno che evidentemente pur non essendo neanche cittadino terracinese si sente nonostante tutto il padrone della città. Si tratta di capire chi avrà il coraggio di svendere per un tozzo di pane la propria città, sicuramente costoro sarebbero tra quelli da non rieleggere in un ipotetico rinnovamento del Consiglio Comunale terracinese... Naturalmente sono solo delle ipotesi...

sabato 23 febbraio 2013

Elezioni 2013 e la notte degli Oscar

È da qualche tempo che non utilizzavo più questo spazio non per mancanza di voglia ma semplicemente perché nel frattempo ho usato di più la pagina su facebook. Ora con l'occasione delle elezioni politiche e regionali di domani ho pensato di lasciare un segno anche su questo spazio. La pagina di facebook è più dinamica, per questo motivo le notizie arrivano prima ma anche prima vanno via dagli occhi dei lettori. Oggi è sabato giorno dedicato alla riflessione in cui non si possono e non si devono esprimere intenzioni di voto e noi non lo faremo... Possiamo tuttavia parlare degli Oscar e delle imminenti elezioni, ebbene nessun film italiano è in concorso. Se facciamo un paragone tra film e politica, nel caso delle elezioni al contrario, i film e gli attori italiani che partecipano alla competizione sono tanti e di diverso genere. Alcuni sono drammatici, alcuni sono comici, alcuni sono visti e rivisti, in pratica di ultima serie... In certe produzioni gli attori recitano parti importanti da veri protagonisti, altri al contrario si sono dovuti accontentare di un semplice ruolo di comparsa. I motivi sono diversi, vuoi perché la parte principale era già stata affidata dalla produzione ad altri vuoi per amicizia con il produttore o con il regista, vuoi per poter semplicemente apparire... Difficile ad oggi immaginare quale sarà il film che riuscirà a conquistare l'ambìto premio, tuttavia una volta conosciuto il nome del film vincitore, si saprà anche il nome dell'attore protagonista che avrà vinto. Una volta che il film avrà vinto l'Oscar, la produzione ne inizierà a raccogliere i frutti in termini economici. Ad iniziare dal regista, gli attori, dal protagonista alle semplici comparse vedrebbero aumentare la propria quotazione ed in un futuro film potrebbero certamente pretendere un corrispettivo maggiore. Praticamente tutti potrebbero raccogliere i frutti di un duro lavoro... Ora abbiamo parlato di una produzione che vince l'Oscar, proviamo ad immaginare una produzione che partecipa pur sapendo di non avere nessuna possibilità, proviamo ad immaginare di dover lavorare come attori in un film che serve solo per ingrossare il catalogo di una società di distribuzione, un film insomma fatto solo per farlo... Evidentemente dall'essere un perfetto attore sconosciuto ad essere una comparsa sul un filmetto di seconda serie ovviamente è meglio la seconda ipotesi. Però la cosa che potrebbe farvi andare su tutte le furie è sapere che voi una parte in un film importante la potevate ottenere, il ruolo vi è stato soffiato da un attore meno bravo, vi ha tolto la parte solo perché è raccomandato, è figlio d'arte, il padre è un attore già affermato... Ovviamente la cosa vi rattrista, per anni avete studiato recitazione, poi all'improvviso vi rendete conto che non vi è servito a nulla, la produzione non sceglie in base al merito ma alla raccomandazione, che delusione... Eppure sentiamo spesso parlare di meritocrazia... Tuttavia voi non vi date per vinti, accettate di recitate una parte in un film di seconda scelta per avere la possibilità di raccogliere consensi nelle sale... Siete sicuri che un giorno un bravo regista libero ed indipendente si accorgerà di voi, vi affiderà un ruolo importante, magari spinto dal successo che riuscirete ad ottenere nelle sale cinematografiche nonostante tutto e tutti... Ora a questo punto sarebbe bello sapere se un giorno noi a Terracina riusciremo mai ad avere un regista bravo capace di selezionare bravi attori in grado di interpretare un ruolo da Oscar, oppure dobbiamo rassegnarci ad avere sempre comparse, ruoli di secondo e terzo livello? Riusciremo a vincere l'Oscar? Nell'attesa di conoscere le risposte a queste domande buona visione a tutti...