Ebbene, passato il silenzio post
elettorale attuato dopo il risultato del primo turno messo in atto
per rispetto dei vari candidati alla carica di sindaco e di
consigliere comunale che come si dice in questi casi ci hanno messo
la faccia, in verità qualcuno ci ha messo altro, appare doverosa
qualche considerazione, magari si poteva rileggere qualcosa scritto
nel 2011, tanto il risultato sarebbe stato lo stesso...
Abbiamo letto in questi giorni diversi
commenti e dichiarazioni di presunti leader politici che
evidentemente nella convinzione più assoluta hanno imputato la colpa
della loro sconfitta al popolo terracinese, popolo di cazzoni e
collusi con i soliti politici corrotti...
Ma siamo proprio sicuri che è così,
magari se ci fosse stata la volontà dei più a costruire una vera
alternativa al duopolio Gianluca Corradini - Nicola Procaccini magari
oggi la campagna elettorale per il ballottaggio avrebbe preso
un'altra piega, con altri protagonisti.
Nel giorno delle elezioni, nei pressi
di un seggio elettorale abbiamo avuto una conversazione con alcuni
esponenti di spicco del Pd locale, i quali hanno confermato le voci
che già da tempo circolavano in città, ossia la mancanza di volontà
da parte di alcuni esponenti politici della cosiddetta società
civile a trovare una sintesi, una formula vincente...
Magari, un ricorso alle primarie di
coalizione avrebbe consentito di trovare una "via comune"
verso il Comune, in tanti hanno rifiutato poiché volevano mantenere
la propria "autonomia", forse i più credevano di essere
l'unica salvezza, l'unica verità, l'unica alternativa al Pd
terracinese che pure, nonostante tutto ha avuto una buona
performance...
Evidentemente il tutto doveva ruotare intorno all'asse del Pd – Di Tommaso, cosa sgradita ai più, quindi si è tornati al vecchio adagio: Meglio perdere bene che vincere male...
Evidentemente il tutto doveva ruotare intorno all'asse del Pd – Di Tommaso, cosa sgradita ai più, quindi si è tornati al vecchio adagio: Meglio perdere bene che vincere male...
Oggi dai risultati elettorali ci
ritroviamo nuovamente in una situazione come quella del 2001 e del
2011, probabilmente, fra cinque anni poco o niente cambierà, alcuni
sostengono che per loro queste elezioni sono un punto di partenza,
potrebbe essere anche il loro punto d'arrivo...
La politica messa in campo dai Cinque Stelle è stata un disastro, si sono divisi su tutto e su tutti, il risultato è sotto gli occhi di tutti, ma questa è un'altra storia...
La politica messa in campo dai Cinque Stelle è stata un disastro, si sono divisi su tutto e su tutti, il risultato è sotto gli occhi di tutti, ma questa è un'altra storia...
Probabilmente tra cinque anni la
politica locale vedrà protagonisti ancora da una parte il
centrodestra che magari nel frattempo si è ricomposto e dall'altra
il Pd che forte del risulato ottenuto vorrà mantenere la propria
golden share sul candidato sindaco.
Che fare allora, iniziare tutto da capo, continuare con il gioco delle prime donne e poi puntualmente con l'arrivo della sconfitta dare sempre la colpa al popolo terracinese oppure con umiltà e vera voglia di cambiamento trovare una soluzione e dare al popolo una “terza via”?
Domanda facile, la risposta un po' più difficile...
Intanto aspettiamo il 19, il giorno in cui si saprà se vincerà la continuità con Procaccini oppure se il popolo terracinese vorrà provare l'alternanza...
Aspettiamo fiduciosi, con ansia...
Che fare allora, iniziare tutto da capo, continuare con il gioco delle prime donne e poi puntualmente con l'arrivo della sconfitta dare sempre la colpa al popolo terracinese oppure con umiltà e vera voglia di cambiamento trovare una soluzione e dare al popolo una “terza via”?
Domanda facile, la risposta un po' più difficile...
Intanto aspettiamo il 19, il giorno in cui si saprà se vincerà la continuità con Procaccini oppure se il popolo terracinese vorrà provare l'alternanza...
Aspettiamo fiduciosi, con ansia...

