Sondaggio semiserio sulle scelte del Sindaco Procaccini in merito all'alleanza con Gianfranco Sciscione...

Procaccini ha fatto bene ad allearsi con Sciscione?

martedì 25 settembre 2012

Tutti a casa...

Renata Polverini si è dimessa, tutti casa, cosa accadrà ora? Difficile immaginare quali potrebbero essere gli scenari futuri, quali saranno le conseguenze ora per la formazione delle liste elettorali per la prossima legislatura alla Pisana, quali saranno le conseguenze per le politiche? Le dimissioni erano nell'aria da tempo, fino all'ultimo si è cercato di evitarle, Berlusconi ci ha provato, non ci è riuscito perché? Probabilmente a Berlusconi la situazione è sfuggita di mano, il Pdl almeno così come era nato nelle intenzioni originali è morto... scende in campo, si, non, forse, questo non ha certamente contribuito a migliorare la situazione... In verità in terra pontina possiamo dire senza paura di essere smentiti che il Pdl non è mai nato, a complicare le cose la mancata presentazione della lista del Pdl romano alle scorse elezioni regionali del 2010. La lista civica Città Nuove – Con Te di Renata Polverini ha fatto il pieno, il passaggio da lista civica a Movimento Politico è stato breve, probabilmente ciò ha alimentato il caos, la confusione, i distinguo, non il noi ma l'io, nessuno rispondeva a nessuno... Si è parlato a lungo di congresso provinciale nel Pdl ma, forse per paura di perdere la leadership nessuno le ha mai volute, Galetto, Di Giorgi, Sciscione per Città Nuove, Fazzone, Cusani e compagnia bella hanno sempre avuto momenti di contrasto, tutto questo a portato ad una mancanza di coesione tra le varie anime del Pdl. Cosa accade ora, certamente la crisi alla Pisana non sarà circoscritta alla sola regione, oggi Berlusconi incontra i vertici del Pdl ed i consiglieri regionali, cosa succede? Probabilmente niente, la crisi è talmente profonda che sarà difficile calmare i malumori e, soprattutto trovare posti per tutti alle prossime elezioni, tra gli ex AN e gli ex FI è guerra aperta, la faida si estenderà con ogni probabilità a tutta la provincia di Latina. Ricordate Zaccheo-Polverini-Fazzone a Striscia la Notizia? Ebbene tutto potrebbe tornare di attualità... Come sono ora i rapporti tra l'Udc di Casini ed il Pdl, probabilmente la sconfitta della Polverini alle prossime regionali era già segnata, ricordiamo che nel 2010 Renata Polverini nella provincia di Roma ha perso le elezioni contro la Bonino, con un candidato diverso, il divario sarebbe ancora più ampio, le sole provincie esterne non basterebbero a recuperare la differenza dei voti. L'Udc probabilmente ha voluto anticipare i tempi, la Polverini lo ha capito e ha anticipato quello che poteva accadere nei prossimi mesi, del resto l'Udc dovrebbe spiegare con chi andrà alle prossime elezioni politiche, per ora mistero, il partito di Casini ha al suo interno diverse anime, alcune di andare con Vendola, Di Pietro, Bersani & Co. non hanno nessuna intenzione, altri non vogliono andare con Berlusconi, cosa fare? Che fine farà la provincia di Latina, verrà abolita, si salverà? Anche questo sarà determinante per i futuri equilibri politici locali... e per la distribuzioni di incarichi e poltrone... Nicola Procaccini sindaco di Terracina ex AN, cosa farà? Nel caso in cui si dovesse assistere alla fine del Pdl, l'attuale coordinatore provinciale il senatore Claudio Fazzone non avrebbe più alcun controllo sul sindaco terracinese... la sfiducia sarebbe dietro l'angolo? Polverini e Ciocchetti continueranno con il rapporto intrapreso in regione? Oppure il partito di Casini farà accordi con il centrosinistra? Oppure la Polverini troverà casa altrove? Se continua il flirt tra Città Nuove e Udc la cosa potrebbe avere conseguenze sulla Giunta Procaccini, del tipo sfiducia con conseguenti elezioni amministrative anticipate? Fantapolitica, forse ma, la cosa potrebbe tornare utile a molti a partire proprio dal primo cittadino che nel caso in cui gli venisse offerto un collegio sicuro certamente non ci penserebbe due volte... In parole povere, la prossima primavera dobbiamo prepararci al voto per le amministrative, per le regionali e le elezioni politiche? Aspettiamo, se son rose fioriranno...

venerdì 21 settembre 2012

Regione Lazio: il giocattolo si è rotto...

Il potere non è mai troppo come pure i soldi, questo lo sanno tutti gli italiani in modo particolare in questi ultimi tempi dove un Governo cosiddetto Tecnico parla bene ma razzola male. Non è un mistero della mia avversità a questo Governo, si è detto: la colpa di tutto questo è Silvio, dimettiti ed i mercati capiranno lo Spread scenderà, ecc. Ebbene Silvio ne dice tante di barzellette, altri ne hanno detta una sola, lo Spread è sceso quando Super Mario Draghi ha rotto gli indugi è ha messo in campo azioni capaci di raffreddare i mercati. La Germania credeva di poter fare: Morte tua vita mia, ma poi si è dovuta ricredere... Passiamo a Renata nostra, in molti, falsi moralisti di sinistra ne chiedono in questi giorni le dimissioni da presidente della Giunta Regionale del Lazio per le note vicende legate ai super compensi dei nostri onorevoli regionali. Si è detto: Renata non poteva non sapere, è vero, Renata Polverini per il noto panino galeotto non ha potuto contare sulla lista del Pdl in provincia di Roma per le elezioni regionali del 2010, risultato eclatante: tanti voti del Pdl romano sono stati dirottati sulla lista civica Con Te, quindi la nostra presidente gagliarda e tosta dispone alla Pisana di un proprio gruppo, Città Nuove, il cui capogruppo come tutti gli altri disponeva e dispone tuttora di un bel gruzzoletto, quindi è vero Renata non poteva non sapere... Ebbene, chi accusa di tutto ciò la presidente Polverini ossia in gruppo del Pd in prima battuta e poi tutti gli altri finti moralisti, con il capogruppo Esternino Montino ed il suo vice il pontino Claudio Moscardelli, sapevano loro di queste ingenti somme a disposizione dei consiglieri regionali e dei gruppi? Loro non potevano non sapere, la domanda è: perché non si sono scandalizzati prima, perché non si sono scandalizzati nel momento in cui hanno approvavano questa legge. Difatti sembrerebbe che questa legge sia stata messa in campo nel 2008, se ciò corrisponde la vero, chi era il presidente della Giunta regionale nel 2008, Moscardelli era consigliere regionale? Oggi è facile fare i falsi moralisti, chiedere le dimissioni di Renata, ebbene se ciò dovesse accadere, la presidente del Lazio come ultimo atto dovrebbe cancellare questa legge, resta difficile immaginare chi voterebbe tale provvedimento... Il Pd laziale probabilmente insieme al nazionale crede che sfruttando l'onda lunga di questo scandalo potrebbe tornare alla vittoria in regione, potrebbe usare questi argomenti anche durante la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Roma, probabilmente questo è vero ma, la moralità deve essere invocata sempre... Sembrano quelle del Pd laziale lacrime di coccodrillo, se non litigavano nel Pdl, se Fiorito non creava questo caso, loro continuavano beatamente a ricevere tranquillamente le somme che gli spettavano... A proposito, Fiorito ieri a Porta a Porta ha detto che lui aveva allertato i suoi consiglieri di queste spese pazze ed è per questo che è stato sostituito con Battistoni... la magistratura indaga, la verità probabilmente verrà fuori, forse... Oggi c'è consiglio alla Pisana, Renata dice che se non si cambia si va tutti a casa, vedremo, al momento non sappiamo come finirà, fatto certo è che falsi moralisti ci sono stati ieri, ci sono oggi e ci saranno domani... Alla Pisana tutti gli onorevoli, tutti i gruppi anche quelli più moralisti ricevevano il loro bel compenso, peccato che il giocattolo si è rotto e, forse questo è quello che in tanti rimproverano a Renata...